Urgada

Urgada

Sulla costa occidentale, 400 km. A sud di Suez è la meta subacquea storica del Mar Rosso, teatro Già negli anni ’50 ’60 di importanti ricerche biologiche sui reef. Da villaggio di pescatori oggi Urgada si è trasformata in una città di quasi 50 mila abitanti, dotata Di tutti i servizi che con i suoi insediamenti turistici si estende per circa 40 km di costa. Situata tra il deserto ed il mare ha un clima molto ventilato d’inverno ci vuole una giacca a vento Leggera, ma d’estate si respira nonostante la temperatura torrida.

La città vera e propria è chiamata ED-Dahar, è separata dal mare da un massiccio roccioso e oltre Alla moschea grande e al suq, non offre altri motivi d’interesse. A 4 km dal centro il Museo di Idrobiologia ospita un piccolo acquario davvero inadeguato a rappresentare le meraviglie dei fondali del Mar Rosso.

La costa sud della città in direzione Safaga, è un susseguirsi di alberghi e villaggi turistici costruiti per soddisfare le esigenze della clientela occidentale, tutti con piscina, diving, spiaggia privata Ristoranti discoteca oltre ad innumerevoli sport e divertimenti. Il punto di forza di Hurgada sono i suoi incredibili fondali, che benchè non protetti come quelli Di Sharm, conservano ancora una grande ricchezza e varietà di vita.

Situata al centro di una zona ricca di siole, scogli e reef affioranti che diatano poche miglia dalla Terraferma, la cittadina è il punto di partenza ideale per crociere nell’arcipelago antistante: tutti Gli alberghi organizzano quotidianamente uscite in barca, sia per subacquei sia per chi voglia Esplorare i fondali solo con maschera e pinne, mentre in un paio di giorni si possono raggiungere i Famosi relitti dello Stretto di Gubal, tra la costa egiziana e quella del Sinai.

Un’altra possibilità di Hurgada è quella di abbinare alla vacanza di mare una puntatina nell’Egitto Classico, bastano 4 ore di pulman nel deserto per raggiungere Luxor, dove si visitano i più Importanti siti archeologici, si pranza sul Nilo per poi fare ritorno in serata.